come promesso e anticipato l’altro giorno, parlando di cerimonie varie, oggi vi passo un’idea
un po’ particolare che ho visto in internet tempo fa e che mi ha incuriosito
molto…
anche se per fare la mia prova ho usato altre
immagini, personalmente l’ho collegata alle foto di Cresime e
Comunioni perché in queste occasioni i poveri bimbi li vediamo
solitamente rappresentati in pose ricordo, magari un po’ obbligate, ma che poi fan tanto
piacere a nonni e zie… e le due fotografie classiche per antonomasia sono: “il
bimbo da solo all’altare” e poi, appunto, “il bimbo con i genitori o con il
gruppetto di famiglia”…
stesso discorso anche per i matrimoni o altre nostre ricorrenze di vita... o semplicemente per appendere le fotografie di due fratelli o una qualsiasi altra coppia di immagini abbiam desiderio di esporre in casa...
stesso discorso anche per i matrimoni o altre nostre ricorrenze di vita... o semplicemente per appendere le fotografie di due fratelli o una qualsiasi altra coppia di immagini abbiam desiderio di esporre in casa...
direi che questa tecnica è l’ideale perché ci dà la possibilità di
avere la doppia foto, anche appesa, senza dover per forza avere due quadri o due portafoto
sul mobile o avere magari un portafoto a due facce, il classico fronte-retro,
però sempre pieno di ditate perché lo prendono tutti in mano proprio per vedere
entrambe le fotografie…
con un po’ di pazienza e una base triangolare, possiamo creare questa doppia foto che a me piace chiamare in movimento statico… ossia la foto resta ferma e noi spostandoci vediamo anche l’altra…
ideale anche, come ho anticipato nel titolo, per far vedere un “prima
e dopo” di qualcosa… un particolare luogo in una foto
antica e poi la foto attuale... un mobile restaurato, una cosa riciclata o
aggiustata, tutto quello che facciamo rinascere e a cui diamo nuova
vita… da una parte il prima e dall'altra il dopo!
qui ci sarebbe voluto un bel video, le foto davvero non rendono merito al risultato e a questo particolarissimo effetto che si crea! mi spiace, ma… mai dire mai! chissà che prima o poi non mi cimenti… magari proprio per farvi vedere meglio l’effetto di questa particolare tecnica di… di… direi di presentazione vecchia maniera… ora ci sono cornici digitali e fotografie ne contengono raquante, è vero, ma prima che la tecnologia ci seppellisca proprio del tutto, mi piace sperare che ancora qualche cosa possiamo conservarla o esporla come una volta, magari con qualche piccolo accorgimento e modifica ma sempre fatto a mano e con il cuore…
come avete visto, ho semplicemente usato due fotografie prese da internet a tema Antico Egitto (altra mia grande passione e mio sogno d’infanzia “mamma, da grande farò l’archeologa!” magaaaaari...) ma possiamo davvero mettere qualsiasi ricordo più caro...
come avete visto, ho semplicemente usato due fotografie prese da internet a tema Antico Egitto (altra mia grande passione e mio sogno d’infanzia “mamma, da grande farò l’archeologa!” magaaaaari...) ma possiamo davvero mettere qualsiasi ricordo più caro...
vi è piaciuta questa idea un po’ stramba?
spero tanto di sì perché
sto preparando il passo-passo fotografico…
va bene vabene vabene: il tutorial! contento ora mio caro alter
ego???
❤ un abbraccio e muchos besos ❤
❤